Nel sito “Massiccio del Grappa” sono stati identificati e mappati sei tipi diversi di habitat prativi, annoverabili tra habitat primari, generalmente localizzati sopra il limite della foresta, e secondari, localizzati sotto il limite della foresta (Fig. 1).

Per motivi interpretativi e pratici, i prati magri secondari sono stati uniformati al codice habitat 6210 – Semi-natural dry grasslands and scrubland facies on calcareous substrates (Festuco-Brometalia) (* important orchid sites), quando in realtà è noto da tempo (Lasen, 1989, 1995; Lasen et al., 1991; Marcante, 1978) che gran parte di questi appartengono all’habitat 62A0 – Eastern sub-Mediterranean dry grasslands (Scorzoneratalia villosae), ovvero delle praterie xeriche submediterranee ad impronta balcanica dell’ordine Scorzoneretalia villosae (= Scorzonero-Chrysopogonetalia).

L’habitat 62A0 è più raro dell’habitat 6210 e si rinviene con sinareale disgiunto nell’Italia nord-orientale (dal Friuli orientale, lungo il bordo meridionale delle Alpi e loro avanterra, fino alla Lombardia orientale) e sud-orientale (Molise, Puglia e Basilicata).